
16 Apr Faccette dentali
Quando sono consigliate le faccette dentali?
L’applicazione di faccette dentali può essere consigliata dal dentista nei casi seguenti:
- Denti con alterazioni strutturali dello smalto: le faccette dentali, in caso di amelogenesi imperfetta, possono rivelarsi il trattamento più funzionale per migliorare l’aspetto degli elementi dentali.
- Denti pigmentati: nel caso di denti con pigmentazione intrinseca o da farmaci, possono richiedere un trattamento estetico con l’utilizzo di faccette in ceramica.
- Malposizioni dentali: per quei pazienti che non tollererebbero un trattamento ortodontico, le faccette dentali possono essere una valida alternativa per correggere l’allineamento dentale.
- Denti separati da diastema: quando sono presenti dei piccoli spazi tra i denti, le faccette dentali possono chiudere ed eliminare i gap presenti.
- Denti usurati.
- Alterazioni morfologiche dei denti: denti conoidi e denti corti.
- Denti resistenti alle tecniche di sbiancamento dentale.
Quali sono i vantaggi delle faccette dentali?
Forza di adesione considerevole: la possibilità che si stacchi una faccetta correttamente cementata, è un evento davvero molto raro.
- Eccellente resistenza all’usura e al cambiamento di colore.
- Resistenza alla frattura: è stato dimostrato da studi recenti che le faccette conferiscono al dente un notevole aumento di resistenza, quasi paragonabile a quella di un dente naturale.
- Conferiscono un colore naturale: il risultato di un trattamento con faccette è identico a un sorriso naturale, perché vi è la possibilità di stratificare la ceramica.
- Preparazione minimale del dente: le faccette necessitano di spessori minimi per essere applicate.
- Morfologia precisa.
Qui puoi trovare qualche nostro caso di applicazione delle faccette dentali
Come vengono applicate le faccette dentali?
La tecnica per applicare le faccette dentali è suddivisa in varie fasi:
- Analisi del caso: una scrupolosa analisi sia estetica sia funzionale, deve essere alla base del trattamento, dove è necessario programmare tutti i vari passaggi successivi e avere ben chiaro il risultato che si vuole ottenere.
- Preparazione degli elementi dentali: per rispettare quelle che sono le dimensioni originali del dente, è necessario eliminare un sottile strato di smalto per mantenere un’estetica ottimale, senza che ci sia la possibilità che si accumuli placca e che si creino quindi problemi alle gengive.
- Impronta: nella stessa seduta di preparazione, viene eseguita un’impronta precisa dei denti.
- Fase di laboratorio: consiste nella creazione da parte dell’odontotecnico delle faccette dentali.
- Cementazione manufatti: per permettere l’adesione delle faccette, si ricorre al trattamento con acido ortofosforico sulle superfici. Nella parte interna delle faccette si applica acido fluoridrico e una volta che si asciuga si utilizza del silano per poi asciugare nuovamente la zona interessata. Una volta preparato il cemento e distribuito l’adesivo sulle superfici del dente e della ceramica, si procede con l’applicazione e la cementazione.